L’agire professionale e la propria coscienza – intervista

Due Carrare (PD) – venerdì 19 Maggio 2017

Il diritto all’obiezione di coscienza prevede il diritto al rifiuto a tenere il comportamento, imposto da un obbligo giuridico, di fare, ritenuto ingiusto dalla coscienza in forza di una norma etica, religiosa, filosofica, sentita più vincolante della norma giuridica.
Nel dibattito sull’obiezione di coscienza non viene troppo spesso messo in discussione il principio che gli operatori sanitari possano avvalersi di questo diritto.
La nostra società dovrebbe consentire ai propri cittadini di vivere in maniera conforme ai propri valori e di veder rispettata la propria autonomia.
Ciò che questo convegno si propone è un approfondimento dei profili teorici senza mancare di dedicare la debita attenzione ai suoi sviluppi pratici
INTERVISTA – L’agire professionale e la propria coscienza